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On July 27, 1996, a hapless former cop turned hypervigilant security guard named Richard Jewell spotted a suspicious bag in Atlanta's Centennial Olympic Park, the town square of the 1996 Summer Games. Inside was a bomb, the largest of its kind in FBI and ATF history. Minutes later, the bomb detonated amid a crowd of 50,000 people. But thanks to Jewell, it only wounded 111 and killed 2, not the untold scores who would have otherwise died. The pressure to find the bomber was intense. Within 72 hours, Jewell went from the hero to the FBI's main suspect.

Il 27 luglio 1996 una guardia di sicurezza di nome Richard Jewell individuò uno zaino sospetto nel Centennial Olympic Park di Atlanta, teatro in quei giorni dei Giochi olimpici. All'interno c'era una bomba. La deflagrazione provocò due morti e un centinaio di feriti, ma senza l'intervento di Jewell il bilancio sarebbe stato certamente più grave. Con gli occhi del mondo puntati addosso, la città non si fermò e i giochi continuarono. La stampa e le autorità non esitarono a fare di Jewell un eroe. Tuttavia, la pressione per trovare l'attentatore era altissima.