Showing results by publisher "Audible Studios" in Environment

From the Model T to the SUV, Autophobia reveals that our vexed relationship with the automobile is nothing new. In fact, debates over whether cars are forces of good or evil in our world have raged for over a century now, ever since the automobile was invented. According to Brian Ladd, this love and hate relationship we share with our cars is the defining quality of the automotive age.

We have released the genie from the bottle: climate change is coming, and there's no stopping it. The question, according to Matthew Kahn, is not how were going to avoid a hotter future but how were going to adapt to it. In Climatopolis, Kahn, one of the worlds foremost experts on the economics of the environment, argues that cities and regions will adapt to rising temperatures over time, slowly transforming our everyday lives.

Come limitare l'impatto dei consumi di energia sull'uomo e sull'ambiente, senza compromettere lo sviluppo economico? Un impiego delle fonti rinnovabili, e in particolare dell'energia solare, è ormai ritenuto necessario e possibile, anche in ampie proporzioni. Nel volume si discutono gli aspetti tecnologici ed economici dello sfruttamento dell'energia solare e si offre un quadro delle politiche nazionali e dell'Unione europea nel settore.

L'economia mondiale si è sviluppata nel secondo dopoguerra grazie alla grande disponibilità dei combustibili fossili senza che si tenesse conto né del vincolo di scarsità, né dell'impatto sull'ambiente che la loro combustione comporta. Oggi ci troviamo costretti a ripensare le scelte di approvvigionamento energetico.

Quella che un tempo era la cenerentola dei servizi pubblici è diventato uno dei problemi più pressanti del nostro tempo. Oggi i rifiuti evocano veleno e distruzione dell'ambiente; ogni italiano ne produce circa 1 kg e mezzo al giorno, di cui una buona parte finisce in discariche in via di esaurimento, quantità crescenti ma insufficienti vengono recuperate, e altre fanno perdere le tracce in modi alquanto sospetti.

I fenomeni naturali, anche nei loro aspetti più temibili, ci ricordano che la Terra è un pianeta vivo. In particolare il nostro paese è geologicamente fragile: terremoti, eruzioni, frane, inondazioni ricorrono costantemente con effetti devastanti sull'uomo, il territorio, la sua economia. E spesso a un ambiente fisico così difficile si è colpevolmente aggiunta l'incuria e la disattenzione dell'uomo.

Der Welt geht das Wasser aus: Können wir uns retten? Zwei Drittel der Erde sind mit Wasser bedeckt – allerdings nur drei Prozent davon sind Süßwasser. In vielen Regionen der Welt schrumpfen die Bestände rasant. Auch in Deutschland werden wir Wassernot erleben. In diesem Hörbuch begleiten Annika Joeres und Susanne Götze fiktive Protagonisten in eine nahe Zukunft und zeigen damit beispielhaft, wie wir leben können, wenn wir uns rechtzeitig auf die Folgen des Wassermangels einstellen – oder wie wir leiden werden, wenn wir nicht handeln.

Esiste un cibo che è allo stesso tempo gentile con il corpo e con il pianeta. È un cibo intelligente, adatto all’Antropocene, l’epoca in cui viviamo e dove sono gli esseri umani a influenzare gli eventi della natura. Il cibo che ci salverà, il nuovo libro di Eliana Liotta, dimostra quanto sia indispensabile una svolta ecologica a tavola per aiutare la terra e la salute. Per salvare l’ambiente non basta più andare in giro in bici, comprare un’auto ibrida e ricordarsi di spegnere le luci. Non è sufficiente pensare solo a petrolio e carbone.

Wenn die Fische verschwinden und Meere zu Wüsten werden: Öko-SciFi trifft Klima-Thriller. Die Ozeane sterben. Die Fischbestände schwinden, und Wissenschaftler auf der ganzen Welt versuchen in beispiellosen Projekten, die drohende Katastrophe abzuwenden. Ein solches Projekt ist die Tiefseestation Bathos IV, deren Besatzung ― die philippinische Geologin Mayari, die norwegische Biologin Svea und der amerikanische Ingenieur Mat ― mehr über das Meeressterben herausfinden wollen. Beim Sichten der Drohnenaufnahmen stoßen sie auf eine ungewöhnliche Ansammlung von Quallen, deren pulsierendes Leuchten tausende Fische wie magisch anzieht.

Natur- und Artenschutz sind in aller Munde, aber ein Aspekt, der unsere Natur massiv bedroht, wird dabei meist außer Acht gelassen: Die Lichtverschmutzung – das künstliche Licht, das unsere Städte und Dörfer erhellt. Alle Rhythmen der Natur sind letztlich abhängig vom Wechsel zwischen Tag und Nacht. Fällt dieser Wechsel weg, weil die Nacht verschwindet, dann hat das gravierende Folgen. Vögel singen in allzu heller Umgebung mitten in der Nacht.

Drawing on findings from leading health researchers as well as conversations with both chemical and organic farmers from coast to coast, Maria Rodale irrefutably outlines the unacceptably high cost of chemical farming on our health and our environment. She traces the genesis of chemical farming and the rise of the immense companies that profit from it, bringing to light the government's role in allowing such practices to flourish.

To listen to most pundits and political writers, evolution, stem cells, and climate change are the only scientific issues worth mentioning and the only people who are anti-science are conservatives. Now for the first time, science writers Dr. Alex B. Berezow and Hank Campbell have drawn open the curtain on the left’s fear of science. As Science Left Behind reveals, vague inclinations about the wholesomeness of all things natural, the unhealthiness of the unnatural, and many other seductive fallacies have led to an epidemic of misinformation.

After the death of his brother and the sudden end of his marriage, and after his ex-wife moved to another state leaving him alone with their two young children, Dan Glick embarked on single fatherhood in an unusual way: he took his kids on a journey around the world. The idea was to go see some of the world's rare life forms before they disappeared from the planet, and to do it before the kids themselves would grow up and chart their own paths.

«Il futuro non è più quello di una volta», diceva Paul Valéry. E oggi più che mai, nel mondo dopo la pandemia, è diventato necessario ripensare al domani che ci aspetta. Ma in uno scenario che appare catastrofico e che impone di essere riconsiderato in tutto e per tutto, la prospettiva ambientale potrebbe essere l’unica risposta adeguata per fronteggiare le sfide che il presente ci pone. Siglare un nuovo Patto Atlantico delle democrazie aiuterebbe non solo a sconfiggere il virus, ma anche a ricostruire l’economia e proteggere il clima; sarebbe un tentativo per rendere concreta una solidarietà soltanto proclamata.

Unser Handeln als Konsumenten, Produzenten und Investoren zerstört die natürliche und soziale Umwelt. Ohne es zu merken, töten wir Menschen. Der Ökonom Jakob Thomä legt den Finger in die Wunde: Wie ein Detektiv sammelt er Indizien, besichtigt Tatorte und ermittelt Verdächtige. Seine harte Beweisaufnahme führt ihn zu neuen Antworten auf die Frage, wie die Menschheit zukunftsfähig wird. "Der Kill-Score" erzählt mit einem radikalen Realismus die Geschichte von den tödlichen Folgen unseres Handelns.

Ein Plädoyer für eine inklusive und klimagerechte Verkehrswende – Mit Schwung, Know-how und Kreativität macht die Mobilitätsexpertin Katja Diehl Lust auf eine Gesellschaft, die gemeinsam eine attraktive und klimafreundliche Zukunft für alle baut. Eine Zukunft, die mehr Lebensqualität in Städten und auf dem Land bietet sowie moderne Formen von Arbeit berücksichtigt. "Jede:r sollte das Recht haben, ein Leben ohne ein eigenes Auto führen zu können." "Autokorrektur" will Kick Off einer Gesellschaft sein, die gemeinsam eine attraktive Mobiltätszukunft baut – und zwar schon heute.

Potito Ruggero ha tredici anni. Il 27 settembre del 2019, durante il terzo appuntamento del Global Strike for Future, fu l'unico a scendere in piazza nel suo Comune, a Stornarella, in provincia di Foggia, per lanciare un segnale contro il riscaldamento globale. Per tre ore è rimasto seduto davanti alla finestra del Sindaco, con un cartello su cui c'era scritto: I keep an eye on you, Io vi tengo d'occhio.

El relat captivador de la vida a Buda, la primera illa d’Europa que desapareixerà engolida pel mar a conseqüència del canvi climàtic. Tan a prop i alhora tan lluny del nostre imaginari i de les nostres preocupacions. Fins que un dia, més aviat del que ens pensem, desapareixerà per sempre. Així és l’illa de Buda, una extensió de terra a la desembocadura de l’Ebre, a la punta del delta, que serà la primera illa d’Europa engolida pel mar. L’escriptor Gabi Martínez s’hi ha instal·lat durant tot un any per conèixer la realitat al delta de l’Ebre.

Si les plantes ne peuvent pas se déplacer, elles sont capables de conquérir les terres les plus lointaines, les zones les plus inaccessibles et les régions les moins hospitalières. Génération après génération, grâce à leurs spores ou leurs graines, les végétaux se déplacent et conquièrent de nouveaux espaces.

¿Cuál es el futuro de la humanidad ante la inminente tragedia de haber dañado profundamente a la Tierra, el único hogar con el que contamos hasta el día de hoy? En Un mar de esperanza, Andrea Sáenz-Arroyo, una bióloga marina con un doctorado en Economía ambiental, nos guía por un viaje personal a través de sociedades e ideas contrastantes, y llega a la siguiente conclusión: el arribo de la era de la comunicación nos revela que degradar nuestro entorno y despojar los recursos de otros para satisfacer nuestras necesidades no sólo es poco inteligente, sino evolutivamente inviable.