Showing results by publisher "Audible Studios" in People with Disabilities

Living in the Belgian Congo with her husband in the 1960s, Fran’s mother became pregnant with a daughter. However, right after she gave birth in the hospital, she felt strange. Unbeknownst to anyone, another daughter was on the way, but before anybody responded, an hour had passed. Because of the delay, Fran was born with cerebral palsy. Growing up with her siblings in Africa, Fran always felt different. When everyone else was playing and having fun, she would watch and wish she could join in.

L'inizio di questa storia è un incrocio nel bel mezzo di Tripoli, più che un incrocio, un'auto con un parabrezza rotto ferma a un incrocio dopo un incidente. A bordo della macchina un uomo e una donna, un padre e una madre, prima erano in tre, solo che la figlia poco più che neonata è stata sbalzata fuori dall'abitacolo e ha impattato contro un albero. Comincia così il racconto della vita di Nagla Augelli, bambina tunisina abbandonata dalla famiglia in un orfanotrofio della sua città, dopo che un incidente di auto l'ha resa paraplegica.

"La situazione di Cesare è molto grave. È giusto che te lo dica. Fate tutto quello che potete con lui, non rimandate." La storia di Valentina, Federico, Ale, Terry e Cece si è interrotta qui, tra le mura di un ospedale e la paura di non avere più tempo. Loro, però, si erano Fatti una promessa: anche nei momenti più bui, tra le ombre, avrebbero cercato la felicità. Così, tra feste di compleanno e gite in canoa, la loro storia continua, e con l’estate ormai alle porte il loro viaggio diventa molto di più.

Ben Mattlin lives a normal, independent life. Why is that interesting? Because Mattlin was born with spinal muscular atrophy, a congenital weakness from which he was expected to die in childhood. Not only did Mattlin live through childhood, he became one of the first students in a wheelchair to attend Harvard, from which he graduated and became a professional writer. His advantage?

Le 3 avril 2015, on diagnostique à Marine, jeune étudiante dynamique de 21 ans, une sclérose en plaques, appelée plus communément SEP. L'urgence de la situation, le besoin de prendre une décision quant à la prise d'un traitement ou non et le manque d'informations, l'amène à s'interroger. "La maladie c'est toi qui l'as, il faut donc chercher la solution en toi." Son traitement ? Réaliser un projet rêvé : le voyage.

O sonho de Juli era ser mãe e ela o realizou–e segue realizando diariamente–porém, ela não esperava os desafios que a maternidade atípica lhe reservava. O diagnóstico de Rafael veio no ano de 2015 e, de lá para cá, o hobby de Juli em escrever e influenciar pessoas teve uma mudança drástica: compartilhar tudo aquilo que estava reaprendendo com seu filho e sua família, fazendo-a acrescentar em seu currículo mais uma função: palestrante.

先天性疾患を持って生まれ、「生まれた時から歩けなくなることは分かっていた。」という彼が、１２歳で車いすユーザーになり、車いすバスケに出会い、銀メダルを獲るまでをまとめたヒューマンエッセイ。

In 1997, Daniel Trush, a bright, active, outgoing twelve-year-old, collapsed on the basketball court and fell into a deep coma. Rushed to the hospital, he was found to have five previously undetected aneurysms in his brain. One had burst, causing a massive cerebral hemorrhage. While Daniel remained comatose, the uncontrolled pressure inside his skull caused him to suffer multiple strokes.

In the mid-1970s, brothers Buddy and Jimmy Miley were close, both on the verge of impressive athletic careers. A promising high school quarterback, Buddy's potential was cut short by an injury that left him quadriplegic. Immobile and imprisoned in his body for decades, Buddy would watch life pass by from his wheelchair, living at home under his mother's and brother's care and wondering what his life could have been.

"My name is Linda Buchan, and when I was 18 years old I died. It was Saturday, June 27, 1998, when my young life ended and my new life began. A life that was to be so completely different to the one that I had envisaged, the one that I had expected...." In Linda Buchan's raw and powerful memoir, she shares her journey from the terrible night when the life and future she thought lay ahead of her was shattered.

I matti ci incuriosiscono, ci costringono a riflettere, ci cambiano lo sguardo, ci mettono davanti ai nostri fantasmi, non ci lasciano mai indifferenti. La storia dell’uomo è costellata di individui eccentrici, bizzarri, anticonformisti, visionari, in molti casi con disturbi psichici gravi, ma altamente creativi in campo letterario, artistico, scientifico. Partendo da queste considerazioni, è nata l’idea di una sorta di calendario che racconti, al posto del santo del giorno, il matto del giorno.

Desde muito cedo, Louis aprendeu a lutar. Lutou pela vida desde o nascimento. Com determinação e persistência, enfrentou e venceu, um a um, os obstáculos que o destino lhe impôs. Contra a previsão de vários especialistas, andou, falou, leu, escreveu, chegou à universidade. Aos 20 anos, nos presenteia com este audiolivro em que narra com otimismo, apesar de tudo, sua entrega ao jogo da vida, no qual cada minuto é importante para a vitória.

Jennifer Cañaveral es mucho más que una historia de superación personal. A pesar de perder su audición a los nueve meses debido a una meningitis, ha destacado a nivel nacional e internacional en áreas académicas, deportivas y profesionales. Su método de lectura de labios y escucha consciente en múltiples idiomas, junto con su narrativa autobiográfica y la técnica del journaling, ofrece una visión única y positiva de sus experiencias en Cali y el eje cafetero.

Negli ultimi decenni si è verificata una profonda rivoluzione nella cura della sclerosi multipla, una disfunzione del sistema immunitario che colpisce 122.000 italiani e 2,5 milioni di persone nel mondo. Grazie allo sviluppo di nuovi farmaci sempre più efficaci e a fondamentali scoperte, dai fattori di rischio genetici e ambientali al ruolo rigenerativo delle cellule staminali nel cervello, ora, finalmente, la vita delle persone che soffrono di questa malattia è sempre più vicina alla normalità.

Lorenzo Amurri non nasce come scrittore, lo diventa in seguito a un tragico incidente di sci che, a soli 26 anni, frantuma la strada artistica sulla quale viaggiava sin da giovanissimo: chitarrista rock, produttore musicale. Un ragazzo dinamico e trasgressivo senza mezze misure. Dall'incidente e dalla sua nuova condizione segnata dalla tetraplegia e dall'impossibilità di stringere ancora tra le braccia la sua chitarra, Lorenzo rinasce. Nel 2008 decide di affidare al suo blog Tracce di ruote "riflessioni, denunce e cronaca della sua seconda vita".

A Michele La Pusata, dodici anni fa, è stata diagnosticata la Sclerosi laterale amiotrofica, meglio conosciuta come SLA. Prima, la sua era una vita più che normale, tra figli, lavoro e piccole incombenze, poi non lo è stata più. Non si mette mai in conto di affrontare una malattia lenta e invalidante come questa e infatti nessuno è preparato.

La forza necessaria per superare i nostri limiti è già dentro di noi. L'importante è non perdere di vista l'obiettivo finale. Questa è la storia di un ragazzo molto speciale. Ma è anche la storia di un ragazzo come tutti gli altri, che deve crescere e imparare ad accettarsi così com'è, ad aprirsi e a farsi voler bene, a superare i momenti difficili e ad apprezzare la meraviglia di ogni giorno. E scoprire che, a volte, avere il vento contro è proprio quella condizione ideale che ti fa venire voglia di volare. Questo ragazzo si chiama Daniele, ed è cieco dalla nascita.

Mehr als nur ziemlich beste Freunde... Mit 16 erleidet Justin einen Verkehrsunfall, der ihn fast tötet und eine langsam voranschreitende Autoimmunerkrankung auslöst. Er kann seine Arme und Beine nicht mehr bewegen, ist auf den Rollstuhl angewiesen. Sein Traum: den Jakobsweg gehen. Als er seinem Freund Patrick davon erzählt, zögert dieser nicht, sich mit ihm zusammen auf das Abenteuer einzulassen. Sechs Wochen sind die beiden unterwegs, die Reise bringt beide an ihre Grenzen, doch gemeinsam bewältigen sie die 800 Kilometer über Stock und Stein durch Nordspanien.

"Je vis avec l'autisme", écrit Josef Schovanec, soulignant ainsi ce qu'il considère plus comme une qualité que comme un handicap. Ce voyageur passionné des civilisations anciennes maîtrise une dizaine de langues, est diplômé de Sciences Po et possède un doctorat en philosophie. Il récuse pourtant les attributs qu'on lui prête - ceux d'un autiste "génial" aux capacités intellectuelles extraordinaires - pour évoquer plutôt, avec beaucoup d'humour et de sensibilité, ces "petits" problèmes qui font le quotidien d'un autiste Asperger.

À travers cet ouvrage, c'est un véritable message de courage et de persévérance que nous délivre Vincent. Mais plus encore, il nous offre son inspirante philosophie de vie et nous incite à ne jamais abandonner nos rêves et à aller au bout de nos passions. Vincent Vinel a sans conteste été la révélation de la soirée d'ouverture de la saison six de "The Voice". Devant plus de 6,8 millions de téléspectateurs, ce jeune chanteur malvoyant a d'emblée conquis les coaches.