Showing titles in Artists, Architects & Photographers

Le mani che si bloccano sulla tastiera di un pianoforte e si rifiutano di suonare, durante un concerto in Giappone. Una crisi di ansia, una contrattura di ogni muscolo, persino quelli della creatività. Che succede? Per venirne a capo, il protagonista di questo libro si rifugia in una casa di campagna. Solo, circondato da una natura brulla, tenta di sintonizzare di nuovo mente e corpo, per riprendere a comporre e suonare, ma gli incubi lo perseguitano e l'incertezza aumenta. Finché un giorno, nel silenzio di una radura, una voce lo prega: "Accudiscimi".

L'ultima vita di Carmelo Bene. Dobbiamo essere grati a Luisa Viglietti – scrive Goffredo Fofi – di averci restituito un Carmelo Bene quotidiano, semplice e vicino ma pur sempre diverso e anzi unico: gli ultimi anni di un grande artista, attivo e progettante fino agli estremi momenti di una vita densissima. Disse qualcuno, e sapeva di dire un paradosso ma intuendone la verità, che spesso si impara di più leggendo le vite dei grandi filosofi di quanto non si impari leggendo le loro opere. E questo si pensa anche leggendo questi vivi e bellissimi ricordi.

Autoportrait du jeune homme en artiste raté, "Berlin on/off" décline en trois monologues revanchards et baroques une immersion dans des univers canoniques de l’art, à travers l’œil d’un narrateur dont on sait simplement qu’il est un jeune Français au "destin d’éponge".

François Dompierre. Depuis toujours, cet homme singulier décline sa passion de la musique au pluriel: trames sonores, chansons, concertos, publicités, comédies musicales et plus encore. Mais Dompierre, c’est aussi douze années de radio et cinq années d’ateliers culinaires, trois livres et treize disques, des milliers de kilomètres à pied et un formidable appétit de vivre.

¿Qué singular parábola ocurrió para que un chico de un inquilinato de Valentín Alsina tuviera a los 22 años a América bajo la suela de sus zapatos? ¿Qué clase de invención es la de ese galán crepuscular que seducía en un escenario hasta conectado a tubos de oxígeno? ¿Qué tipo de epopeya encarna? ¿Qué extraño coraje tuvo para decidir someterse a un trasplante que fue, al fin, su último gesto de dignidad? ¿Cuál fue la máscara, la de Sandro o la de Roberto Sánchez?

No princípio era o verbo. E os versos. Mas o gaúcho Allan Dias Castro não conseguia lhes dar voz. Nascido numa família tradicional de advogados, Allan não queria desapontar gerações. Foi cursar Direito, mas logo percebeu que não conseguiria ser feliz seguindo os passos dos pais. Decidido a encontrar a própria voz, veio para o Rio de Janeiro em 2010 escrever sua história. Este livro é o roteiro errante de como ele deu Voz ao Verbo, criando em 2016 um projeto de vídeos de poesia falada que gerou enorme identificação com o público.

Cecil Beaton was a portrait and fashion photographer, as well as a diarist and Oscar-winning designer. Here he discusses his life and achievements in a series of interviews from the BBC radio and TV archive: At Home: Cecil Beaton, broadcast on BBC Radio, 7th May 1957 (featuring Hywel Davies); Face to Face, broadcast on BBC Television, 18th February 1962 (featuring John Freeman); Late Night Line-Up, broadcast on BBC Television, 9th May 1968 (featuring Sheridan Morley); Desert Island Discs, broadcast on BBC Radio 4, 26th January 1980 (featuring Roy Plomley).

Роберт Капа - один из величайших фотографов мира, оставивший после себя тысячи потрясающих снимков, которые до сих пор изучают студенты фотографии.

Martin, a junior middle school student, was a restless, street-smart, and playful young boy who liked to joke around. Yet, he was a good-hearted, honest, and kind boy. Martin had one weakness: He was not interested in studying at all, which was the number one headache of his parents and teachers. Nevertheless, Martin was considered a blessed child. God had given him a best partner. It was neither a boy nor a girl. It was a special friend who changed his life.

この本と出会っていただき、本当にありがとうございます。シンガーソングライターの濱守栄子（はまもりえいこ）と申します。命の尊さと、夢を追いかける楽しさを歌っています。

En busca de un reemplazo para la agenda Hermès que ha perdido su marido, Brigitte Benkemoun compra una antigua en eBay. Casi idéntica a la original, con «el mismo cuero liso, pero más rojo, más suave, y con una pátina brillante», esconde en su interior una libreta de direcciones que data de 1951. Al hojearla, descubre con gran fascinación que los nombres que aparecen en sus veinte páginas (en la B, Breton, Braque y Balthus.

Le lettere sono un altro spazio in cui trovare Cesare Pavese. Insieme alle traduzioni, alle poesie, ai romanzi e ai racconti, l’epistolario di Cesare Pavese rappresenta un ulteriore specchio in cui scoprire riflessa l’immagine dell’uomo, di quella costruzione di sé che ha caratterizzato tutto il percorso intellettuale dello scrittore. Uomo e scrittore.

Taccuino, diario di viaggio, raccolta di idee, stream of consciousness. Comunque lo si voglia definire, questo libro racconta Silvia Bisconti - anima creatrice di @raptusandrose - e la sua personale ricerca della bellezza: gira il mondo alla ricerca di tessuti a cui dare nuova vita e ne crea vestiti che non sono solo indumenti, ma - esattamente come queste pagine - ci sussurrano storie di luoghi, persone ed emozioni.

Quali peripezie deve superare un ragazzo di Monteverde, nella Roma degli anni '60 e '70, per diventare l'uomo che sogna di essere? E come trasformare le passioni di un teenager in un mestiere concreto? Sono queste le domande che si pone un giovanissimo Pino Insegno, quando il sogno di diventare calciatore della Nazionale va in frantumi. Sono anni in cui lavorare con la voce significa doppiare film porno, anni precari, spesi alla ricerca di un equilibrio fra il senso della realtà e il bisogno di vertigine. Ma Pino sente che può e che deve arrivare lontano.

Mary fought for a place as a professional artist without having to live as a tragic heroine. She married George Reid, Canadian muralist, and while their relationship was more equal than most, this was still the Edwardian age. How do you find time to paint when you need to get to the market to buy a chicken for dinner?

An intimate peek into the life of the soldier-turned-lyricist Anand Bakshi, from his formative years in undivided Punjab to eventually moving to Bombay and landing his first film Bhala Aadmi in 1958. Along the way, he lost his mother, his place of birth, and his home and wealth, but his zeal to stand up and walk after every stumble and his desire to become a film artist never abated. He eventually rose to become one of the most revered and sought-after lyricists in Hindi cinema, writing nearly 3300 songs in about 630 films over the next five decades.

Zbiór blisko pięćdziesięciu esejów poświęconych najwybitniejszym polskim artystom od drugiej połowy XIX wieku do czasów współczesnych. Każdy z tekstów koncentruje się na wskazaniu esencji twórczości danego malarza - od zarysowania tła biograficznego, często przez analizę psychologiczną twórcy, po podsumowanie jego dorobku artystycznego. Rozważania wzbogacone są w interpretacje wybranych dzieł sztuki, które niejednokrotnie wykraczają poza oczywiste przesłanie, jakie niesie obraz.

Vincent van Gogh is undoubtedly one of the most influential painters of the end of the 19th century. An entire museum in Amsterdam is dedicated to the works of Vincent van Gogh. And even though his name is famous now, his life was tough, and he faced many fears, worries, and inner demons. The sad reality that this artist’s success wasn’t evident during his life but only after his death doesn’t change the fact that he is, nevertheless, a grand success. Let’s discuss the circumstances under which this Dutch painter lived, and what moved him to go in the direction he did.

Di Luca Ronconi (1933-2015), uno dei grandi intellettuali del secondo Novecento, è nota la proverbiale riservatezza. Qui, a differenza dei molti libri su di lui, è Ronconi stesso a parlare di sé. Ascoltiamo dunque sulla pagina la voce del regista, che – raggiunti i sessant'anni – ripercorre la propria esistenza, non inseguendo gli aneddoti o i capricci della memoria, ma cercando di arrivare alla scoperta del senso della vita.

L'ex "somaro" Pennac racconta la sua esperienza di alunno prima e di insegnante poi, mescolando ricordi autobiografi ci e riflessioni sulla pedagogia, sulle universali disfunzioni dell'istituto scolastico e sul ruolo della famiglia. Con la solita verve, ma con una nuova furiosa dolcezza, l'autore movimenta riflessioni e affondi teorici con episodi buffi e toccanti e colloca la nozione di amore al centro della relazione pedagogica. E riflette sulla mai sedata sete di sapere che anima i giovani d'oggi come quelli di ieri.