Showing results for "Marina" in Europe

In this powerful and brutally honest memoir of his extraordinary experiences, John Crawley details the gruelling challenges of his Marine Corps training, and how, not long after his discharge, he joined the IRA. Soon he found himself in Boston, working with notorious American mobster James ‘Whitey' Bulger to amass a shipment of weapons. When captured on the Marita Ann gun-running trawler off the Kerry coast, Crawley was imprisoned for ten years, and upon his release he became one of the masterminds behind the IRA's plan to throw London's electrical system into disarray.

For eight brief years, before he was tragically killed in a mysterious air crash during the Second World War, Prince George, Duke of Kent, son of King George V and Queen Mary, and his beautiful wife, Princess Marina of Greece and Denmark, were the British monarchy's - indeed, high society's - most glamorous royal couple; and as golden royal icons, they are still remembered.

After Tripoli declared war on the United States in 1801, Barbary pirates captured 300 U.S. sailors and marines. President Jefferson sent navy squadrons to the Mediterranean, but he also authorized a secret mission to overthrow the government of Tripoli. He chose an unlikely diplomat, William Eaton, to lead the mission, but before Eaton departed, Jefferson grew wary of the affair and withdrew his support.

Eroe, mercenario, sognatore, corsaro, liberatore, scrittore, marinaio, playboy, generale, contadino, rivoluzionario...

¿Cómo se hubieran narrado los grandes acontecimientos históricos si hubiesen existido los medios de hoy en día? ¿Qué crónica habría hecho un corresponsal desde el campo de batalla de Waterloo el 28 de octubre de 1815? ¿Y uno que se hubiera desplazado a Puerto Palos de la Frontera el 3 de agosto de 1492 a retransmitir en directo el zarpaje de Cristobal Colón hacia las Indias? En La Historia en directo repasamos los principales eventos de la historia contemporánea desde una redacción de noticias de radio y TV tal y como haríamos en pleno siglo XXI.

Che cosa successe di preciso quel martedì 10 giugno 1924, quando il pestaggio e l'uccisione di Giacomo Matteotti segnò un punto di svolta nella storia d'Italia? Ma soprattutto, quale fu la concatenazione di eventi che portò alla sua morte, e quale la catena di comando che sancì l'esecuzione del delitto? Con precisione chirurgica e lucidità da poliziesco americano, questo saggio inquisitorio scava negli archivi dell'epoca e riporta alla luce i fatti, le affermazioni e i personaggi che gravitarono intorno a Giacomo Matteotti nei giorni che precedettero il suo omicidio.

Die DDR wird oft auf Begriffe wie SED, Stasi und Enteignungen reduziert. Doch das Leben in Ostdeutschland war nicht nur schlecht und die Menschen alle unglücklich...

Nel corso della storia d'Italia il confine orientale ha sempre costituito una zona di frizione e scontro: prima luogo simbolico dove doveva compiersi l'azione risorgimentale con il raggiungimento della piena unificazione del territorio nazionale e l'affermarsi dell'Italia come grande potenza, poi confine fra mondi e ideologie negli anni della guerra fredda.

En este paquete de libros, obtienes los mejores hechos históricos y el conocimiento que mereces. En el primer libro, se discutirán varios aspectos del Imperio Romano, su gobierno y su lugar en la historia humana. Aprenderá más sobre líderes, hábitos y prácticas. Descubrirás cómo el imperio se extinguió y colapsó.

Drawing on a treasure trove of surviving first-hand accounts, Owen expertly combines these individual observations with military records and archival sources to create a mosaic that provides not only a case study of how one organization grappled with transformation but also a tightly focused, ground-level view of the lives - and deaths - of these courageous American military men.

El Imperio Romano ha estado en el centro de atención durante siglos. Ha sido estudiado, investigado y enseñado en escuelas de todo el mundo. Las invenciones, las palabras, el vocabulario y la filosofía se han derivado de esas importantes transiciones en la historia humana. Los romanos eran despiadados en algunos aspectos pero civilizados en otros. Eran personas peculiares que hacían las cosas de manera diferente a las que llamaban bárbaros. Su guerra, sus hábitos, su visión del futuro...todo esto convirtió a su imperio en lo que se convirtió.

En 1571, tras sufrir un accidente montando a caballo, Michel de Montaigne abandona su posición como magistrado de Burdeos para retirarse a su castillo y empezar a escribir. Ese es el inicio, casi novelesco, de una de las obras más importantes de la cultura occidental. «No enseño ni adoctrino, lo que hago es relatar», afirma Montaigne. Y entretanto dialoga con los pensadores clásicos sobre todo tipo de cuestiones relativas a la condición humana.

Country House Collection documents the development of stately homes in England with a trajectory from Medieval times to a burgeoning of the neo-classical style of building in the early to mid 18th-century. The grand houses that appeared in rural locations manifested statements of a ruling class composed of self-made landowners, merchants and families of historic lineage and title.

Cosa è successo ad Anita Garibaldi, in fuga dagli Austriaci, che non ha lasciato viva le paludi di Comacchio? In questo saggio a metà tra una biografia e un reportage, le misteriose circostanze che hanno portato alla morte di Anita Garibaldi vengono affrontate come in un romanzo poliziesco dai toni noir, riprendendo sentenze, testimonianze e articoli di giornale risalenti all'epoca dell'accaduto. Un'indagine che cerca di far luce su una delle pagine oscure del Risorgimento Italiano.

La vicenda del generale Alberto Pollio è una perfetta spy story dai contorni foschi, aperta a un'infinità di congetture che richiamano fin troppo da vicino le pellicole di 007. Eppure la storia di Pollio non sarebbe giunta fino a noi se non si fosse verificato un concatenarsi di eventi che portarono ad aprire un'indagine sulle circostanze misteriose della sua morte.

Camillo Benso conte di Cavour si spegne il 6 giugno 1861 a Torino, a soli 51 anni, dopo una settimana di dolori, vomito quotidiano e febbre altissima, lasciando dietro di sé una schiera di medici increduli e un sottile sospetto che si aggira nei salotti della neonata Italia: potrebbe trattarsi di avvelenamento? Analizzando il ruolo che ebbero le persone a lui più vicine, questo saggio biografico dal taglio quasi poliziesco utilizza diari, lettere e testimonianze dell'epoca per ricreare gli eventi che in soli otto giorni portarono all'inaspettata morte di Cavour.

Tra i fondatori del Partito Comunista d'Italia, Antonio Gramsci trascorse gran parte della propria vita politica da recluso, accusato di marxismo e antifascismo. Il 25 aprile 1937, nel giorno in cui sarebbero state sospese le misure di detenzione nei suoi confronti, Gramsci venne colpito da un'emorragia cerebrale, rimanendo semiparalizzato. Morì due giorni dopo, lasciandosi alle spalle un numero di quesiti irrisolti e testimonianze contraddittorie.

Giovane, ottimista, rivoluzionario. Italo Balbo, il più capace aviatore della sua epoca, verrà abbattuto dalla propria contraerea soltanto pochi giorni dopo l'inizio della Seconda Guerra Mondiale, in quello che passerà alla storia come uno dei peggiori incidenti di fuoco amico. Eppure non tutti credono che si tratti di una fatalità, e forse c'è molto di più da sapere sul "fascista scomodo" che lo stesso Mussolini descriverà come l'unico uomo che sarebbe stato in grado di ucciderlo.

Quando si tratta di cercare le origini di quel vasto movimento intellettuale e spirituale che va sotto il nome di Rinascimento e che comunemente si suole distinguere in Umanesimo e Rinascimento propriamente detto, dobbiamo tornare indietro nel tempo rispetto ai secoli a cui quei fenomeni sono universalmente attribuiti. Infatti è proprio nel XIII e XIV secolo che si gettano le basi per l'interesse verso le lettere classiche, l'esaltazione della poesia e della libera creazione.

È il 4 marzo 1861 quando il giovane Ippolito Nievo, vice intendente di finanza della spedizione dei Mille, salpa dal molo arsenale di Palermo sul piroscafo Ercole, diretto a Genova con un'unica tappa a Napoli. Coprono la stessa rotta dell'Ercole una nave di gran lunga più veloce, la Pompei, preceduta da due vecchi legni a vapore, e un vascello da guerra inglese partito da Messina. Arriveranno tutti a Napoli in ritardo a causa di un'improvvisa burrasca scoppiata nella notte, tutti tranne l'Ercole, che sembra scomparire nel nulla.