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"Je hais les voyages et les explorateurs", toute première phrase de l'ouvrage, affirme sans détour son rejet de l'exotisme comme porte vers le sensationnel. Il s'agit ici d'un voyage bien plus philosophique, retour sur les études de terrain qui ont formé son esprit d'ethnologue. Comment se positionner face à l'autre, face à des cultures aux structures si différentes ? Quelles sont les valeurs intrinsèques de l'Homme ?

"Je hais les voyages et les explorateurs", toute première phrase de l'ouvrage, affirme sans détour son rejet de l'exotisme comme porte vers le sensationnel. Il s'agit ici d'un voyage bien plus philosophique, retour sur les études de terrain qui ont formé son esprit d'ethnologue. Comment se positionner face à l'autre, face à des cultures aux structures si différentes ? Quelles sont les valeurs intrinsèques de l'Homme ?

"Je hais les voyages et les explorateurs", toute première phrase de l'ouvrage, affirme sans détour son rejet de l'exotisme comme porte vers le sensationnel. Il s'agit ici d'un voyage bien plus philosophique, retour sur les études de terrain qui ont formé son esprit d'ethnologue. Comment se positionner face à l'autre, face à des cultures aux structures si différentes ?

Se questo è un uomo: Con ostinazione e pacatezza, Primo Levi non ha mai smesso di cercare le parole per raccontare l’atrocità della deportazione e del campo di sterminio di Auschwitz, in cui venne internato dal febbraio 1944 al 27 gennaio 1945. La tregua: La tregua è il libro del ritorno, dove Primo Levi racconta le sue esperienze durante il lungo viaggio attraverso Russia e Europa dell’Est per tornare alla sua Torino. Un viaggio assurdo, fatto di incontri con persone di civiltà e lingue diverse ma tutte vittime della stessa guerra.

Azoto, carbonio, idrogeno, oro, arsenico... Sono ventuno gli elementi chimici che dànno il titolo ai racconti di questo libro, e ventuno i capitoli di un'autobiografia che per affinità e accostamenti corre sul filo di una storia personale e collettiva, affondando le radici nell'oscura qualità della materia, raccontando le storie di un mestiere "che è poi un caso particolare, una versione piú strenua del mestiere di vivere".

Le "Storie naturali" di Primo Levi uscirono nel 1966 con lo pseudonimo di Damiano Malabaila. Fu la casa editrice a suggerire all'autore una qualche presa di distanza da questi racconti fantascientifici apparentemente così lontani dai due libri di Levi pubblicati in precedenza: "Se questo è un uomo" e "La tregua". Oggi che finalmente sappiamo distinguere il testimone dallo scrittore, i racconti delle "Storie naturali", come già quelli del "Sistema periodico", sono destinati a crescere nella considerazione dei critici e dei lettori.

While the core themes of adventure, friendship, and the yearning for eternal youth remain at the heart of this story, we invite you to embark on a fresh journey with us. Together, let us rediscover the wonder and enchantment of Neverland, as we witness the evolution of these beloved characters through a contemporary lens. We hope that this modernized retelling of Peter Pan will inspire your imagination, ignite your sense of wonder, and remind you that the magic of childhood and the power of dreams are timeless treasures meant to be cherished.

At the opening of this late Shakespearean drama, Polixenes, the king of Bohemia, has been the longtime guest of Leontes and Hermione, the king and queen of Sicily. When the time comes for Polixenes to leave, Leontes urges him to stay longer. At first Polixenes refuses, but soon he yields to the entreaties of Hermione. His rapid change of mind convinces Leontes that the two are lovers and that Polixenes is the father of Hermione's unborn child.

This is a collection of classic stories, with Buddhist ethical teaching, as re-dramatized by Ellen C. Babbitt. Great stories for all ages, drawn from ancient lore in India.