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Abbiamo il profilo di una persona e ciò che rende possibile che questo assuma tali sembianze, la forma di un essere umano appunto, sono una quantità di pezzi colorati assemblati attorno ad una parte centrale bianca, rappresentata nello specifico e volutamente da una tela totalmente grezza.

Eccomi allora a raccontare l'Essere e il Non-Essere sotto due aspetti distinti, ma allo stesso tempo collegati. Uno a cui facevo riferimento nell'episodio precedente quando ti parlavo di mancanza ad essere e l'altro riguardante la struttura di personalità.

In questo episodio toccherò, per la prima volta in maniera concreta, il funzionamento interno del Soggetto rispetto ad una struttura della società.

Parlerò del rapporto tra uomo e religione.

Proseguirò la riflessione iniziata ne "il senso; anche quando non c'è" dove ho introdotto l'utilità della religione nei riguardi della necessità di senso nell'essere umano e proseguita poi nell'episodio precedente che ci è servito a comprendere come questa struttura agisca nel contesto sociale;

Approfondirò oggi sul come, e su quali aspetti, la religione si muova per l'appagamento psichico del Soggetto.

Buon ascolto!

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Ciao soggetto e ben ritrovato! Oggi proseguirò la riflessione iniziata nell’episodio precedente che ci è servito da introduzione all’argomento che tratteremo oggi: la religione.

Ho deciso di affrontare i temi “dal generale al singolare”, dalla società al soggetto, partendo dai tratti culturali per arrivare a focalizzarmi poi sul soggetto. Come ti ho già detto trovo questo fondamentale dal momento che per comprendere come e perché noi funzioniamo, pensiamo, agiamo in un determinato modo è importantissimo comprendere come funziona ciò di cui facciamo parte, quello in cui siamo immersi.

Ma cominciamo andando a capire cos’è la religione…

Possiamo definire la religione come un insieme di credenze, valori e simboli che riguardano la natura del rapporto tra esseri sovrumani e il mondo umano.

Notiamo, nella storia, il passaggio da forme più semplici a forme più complesse di religione, che mutano e si sviluppano parallelamente allo sviluppo ed alla complessità della struttura della società

Nella tradizione occidentale i movimenti religiosi hanno dato vita a organizzazioni molto potenti che vengono distinte in 2 tipi molto diversi: la Chiesa e la Setta.

Per l’antropologia e la sociologia la religione è considerata un fenomeno sociale e queste tentano di comprendere quali siano le esperienze sociali all’origine della sua variabilità e della sua permanenza.

Oggi continueremo il viaggio dell'uomo e la società affrontando il discorso sul senso della vita nell'essere umano.

Interrogativo esistenziale per eccellenza che ho interesse di affrontare in un'analisi sugli aspetti sociali in rapporto all'essere umano che mi porterà ad arrivare a cosa la società ha quindi offerto in risposta

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Ciao Soggetto! Spero sarai riuscito a prenderti i 5 minuti per riflettere, come ti dicevo nell'episodio precedente, così oggi cominceremo il nostro viaggio dell'uomo nella società sull'onda della domanda della volta scorsa:

"Se l'essere umano fosse davvero l'essere piu intelligente ed evoluto del pianeta si sarebbe costruito questa società"?

Sorvoliamo dall'alto e ci accingiamo ad avvicinarci sempre di piu alle strutture che ci abitano.

Buon ascolto!

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Ciao Soggetto e ben ritrovato!

visto l'appunto che ho fatto in smetterla di essere buoni riguardo il mio scetticismo sul fatto che l'uomo fosse l'essere più evoluto del pianeta rifletto sul fatto che:

L'uomo è cosi intelligente, evoluto e superiore rispetto agli altri esseri viventi che ha avuto l'immensa intelligenza di costruire la struttura sociale in cui tutti noi viviamo. Ecco che oggi introduco un viaggio che piano piano ci porterà alla scoperta dell'uomo e delle strutture in cui è immerso.

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"Per fare andare bene il mondo l'essere umano deve smetterla di essere buono"

Sicuramente una provocazione, ma che vuole sottolineare che “l'essere buoni” è spesso il pretesto usato per mettere in atto le peggiori atrocità.

Ti racconto come il "giusto" è uno dei più grandi individualismi. è l'antitesi per il raggiungimento di quello che ormai chiamiamo “Anarchia Soggettiva”. Leggi l'articolo su Ziga Blog!

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