L'eresia è una dottrina considerata come deviante da un movimento religioso appartenente alla stessa tradizione. Quali sono le principali eresie? Cattolicesimo Fraticelli · Catari · Valdesi · Apostolici · Dolciniani · Gioachimismo Nestorianesimo Messaliani Ortodossia Bogomilismo L'eresia è una dottrina che si oppone all'ortodossia (dal greco orthòs, «dritto», «giusto»), cioè alla retta e vera dottrina rivelata da Dio e annunciata dalla Chiesa. È interessante osservare che la parola greca háiresis, da cui deriva eresia, in origine significava solo “scelta”. Perché si diffusero le eresie? Questi gruppi di fedeli nacquero spesso con l'intento di un risveglio spirituale, per reazione alla ricchezza ritenuta eccessiva del clero, all'allontanamento dalle Scritture e al coinvolgimento nella politica della Chiesa di Roma. Tali movimenti furono accusati di eresia e perseguitati. In che modo la Chiesa combatte le eresie? Ci furono principalmente due movimenti religiosi che accettarono di sottomettersi all'autorità del papa: i francescani e i domenicani. ... I domenicani, invece, avevano come scopo principale sconfiggere l'eresia con le sue stesse armi: la predicazione e il buon esempio. Chi è un eretico? Persona poco religiosa, miscredente (tosc. anche bestemmiatore). b. Chi, in politica o in altro, nel modo di pensare e di giudicare, diverge dalle opinioni e dalle ideologie comuni o da quelle accolte dal gruppo di cui fa parte. Come nascono le eresie? Per eresia si intende una dottrina, un'affermazione, contraria ad una verità di fede. ... Il problema dell'eresia medievale nasce con la Riforma, cioè con il tentativo degli storici protestanti di ripercorrere le origini della loro fede e di individuarne i principali attori. https://www.youtube.com/c/SanTenChan
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