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  • Canon: fotocamere da Vlogger e Telecamere per la Radio-Visione
    Sep 25 2023
    Tra gli incontri più interessanti dell’ultima edizione degli IBC di Amsterdam c’è quello con Giuseppe D'Amelio, Country Director Canon Italia per l’imaging e David Metalli, Business Developing Manager di Canon Italia. Uno stand spettacolare con musica, ballerini, attori, set virtuali, stanze 3D e “camere oscure” dove ammirare le potenzialità delle incredibili soluzioni offerte da Canon.

    In questo episodio ci siamo concentrati su quei prodotti più adatti alle radio, nello specifico le fotocamere da Vlogger e le Telecamere per la Radio-Visione
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    10 mins
  • Fino a che età si può cominciare a fare Radio?
    Mar 3 2022
    Una delle domande che mi pongono più spesso gli ex speaker e gli aspiranti speaker che hanno raggiunto gli "anta" è:"Fino a che età posso provare ad entrare in una radio? Vale la pena provarci anche se ho 50 o 60 anni o non posso più realizzare il sogno di lavorare in radio?".

    La mia risposta è sempre la stessa: "Non esiste un'età per cominciare o finire di fare radio, la voce non invecchia, matura. C'è bisogno di esperienza di vita e di grande capacità di argomentare per fare questo mestiere e lo dimostra il fatto che gli speaker più importanti attualmente in onda nelle radio italiane hanno una media di 50 anni, se non più".

    Inoltre, sono tanti gli allievi di dei corsi di radiospeaker.it di "una certa età" che hanno trovato un posto in radio subito dopo aver frequentato uno dei nostri corsi per speaker radiofonici, tra questi ve ne nomino tre che ricordo con particolare piacere: Felice Fulco di M100, Alessandra Aureli di Radio Italia anni 60 e Renato Tradico di Radio Reporter.

    E tu a età hai cominciato a fare radio?
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    2 mins
  • IMPROVVISARE IN RADIO: la Lettura Improvvisata
    Feb 18 2022
    Come leggere un testo senza far sentire che si sta leggendo?

    Una delle questioni che mi trovo più spesso ad affrontare con gli allievi dei Corsi di Conduzione Radiofonica di Radiospeaker.it è quella della lettura del testo.

    Per leggere un testo, senza far percepire la lettura, potremmo adottare la tecnica della lettura improvvisata. Proviamo ad immaginare il testo come un tappetone elastico dalla quale saltar fuori ogni volta che si vuole. Leggo una parte e improvviso, leggo una parte e improvviso. Boing, Boing, Boing. Dentro e fuori dal testo.

    Mi spiego meglio: mentre leggo il testo così come l’ho scritto, ne esco fuori con commenti a margine, piccoli intercalari, riflessioni improvvisate, pause naturali. Tutto questo fa sì che emerga la naturalezza, rende il nostro discorso meno rigido e perfetto, fa venire fuori l’improvvisazione con il mio vero modo di parlare naturale e arricchisce il testo di colore con commenti. Ovvio, occhio a non esagerare, altrimenti si rischia di sforare con i tempi.

    La lettura improvvisata ci permette quindi di “raccontare una storia” senza perderci e senza sbagliare, arricchendola di improvvisazione e quindi di naturalezza e di colore.

    Aggiungiamoci anche un pizzico di ritmo e di sorriso ed il gioco è fatto ;)
    Buona lettura improvvisata.
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    4 mins
  • Cos'è la Stationality di una Radio?
    Feb 14 2022
    Cos’è la Stationality e perché è il Fattore Chiave per il successo di una Radio?

    La Stationality governa le scelte dell’intera Emittente Radiofonica, o meglio, così dovrebbe essere se vogliamo rendere il nostro brand chiaro nella testa dei nostri ascoltatori.

    E voi, avete già definito la Stationality della vostra emittente radiofonica? O meglio, i vostri ascoltatori, hanno chiare le caratteristiche che vi rendono unici, distinguibili e identificabili con una vostra unica Stationality?
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    5 mins
  • World Radio Day: 5 cose che devi sapere.
    Feb 14 2022
    5 Cose che devi sapere sul World Radio Day

    1. E’ la giornata mondiale dell’UNESCO.
    L’Unesco è un’Organizzazione delle Nazioni Unite per l'Educazione, la Scienza e la Cultura, istituita a Parigi 4 novembre 1946.
    S’impegna a costruire i presupposti per garantire la pace internazionale e la prosperità dei popoli promuovendo il dialogo interculturale, il rispetto dell’ambiente e le buone pratiche dello Sviluppo Sostenibile.

    2. Il World Radio Day è un evento internazionale che si organizza in tutto il mondo ed in Italia è organizzato da Radiospeaker.it, che di fatto è riuscita a creare il primo ed il più grande evento radiofonico Online realizzato fino ad oggi. E questo, è un dato di fatto.

    3. Il World Radio day è completamente GRATUITO. Non costa nulla non c’è biglietto, non ci sono sponsor. Noi che lo organizziamo non percepiamo compensi da nessuno e chi partecipa in qualità di Media Partner o Main Partner non percepisce denaro in alcun modo.

    4. Il World Radio Day coinvolge centinaia di persone e di Radio. Oltre 50 ospiti tra i big delle radio ( tra cui Linus, Albertino, Nicola Savino, Francesco Facchinetti, Marco Mazzoli, Giuseppe Cruciani, Il Trio Medusa, Roberto Sergio - il direttore generale di Radio Rai- Federica Gentile solo per citarne alcuni) e oltre 150 radio partner a supporto dell’evento.

    5. Il World Radio Day di quest’anno ha come tematica principale “Radio & Trust”, ovvero Radio e Fiducia. Quanto i conduttori e i giornalisti radiofonici riescono a generare fiducia nei propri ascoltatori o, se giriamo la frase, quanto gli ascoltatori si fidano della Radio.
    Se consideriamo che la radio, a differenza della tv, riesce ad avere un legame più stretto, intimo, personale con i propri ascoltatori, la risposta alla domanda “quanto gli ascoltatori si fidano della radio è “TANTO”.
    Fidatevi ;)

    Vai al sito del World Radio Day: https://www.worldradioday.it
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    3 mins
  • Parlare più velocemente: La Tecnica della matita in bocca
    Feb 8 2022
    Tra le tecniche di Articolazione Vocale più utili a migliorare la velocità della propria parlata o lettura c'è la "Tecnica della matita in bocca".

    Il nome contiene già la spiegazione: tenere una matita tra i denti e leggere un testo per 10 – 20 minuti al giorno, muovendo la bocca e le articolazioni della mascella.

    Con una matita tra i denti, una penna o un evidenziatore, i muscoli facciali e quelli della mascella lavorano più del solito.

    Dopo i primi 5 – 10 minuti di lettura provate a rileggere il testo senza matita: noterete subito che la vostra velocità di lettura e la qualità di articolazione saranno migliorate.

    E’ come allenarsi nella corsa con dei pesi alle caviglie, una volta tolti avremo uno scatto ed una velocità superiore!

    Mi raccomando, non provate a farlo con oggetti piccoli che potrebbero essere ingeriti e se nel farlo dovesse capitarvi di sentire qualche disturbo alla mascella smettete immediatamente.
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    3 mins
  • Perché lo Speaker Radiofonico è come un musicista Jazz?
    Feb 3 2022
    Esattamente come un musicista jazz suonerebbe uno spartito stravolgendone il senso ma restando fedele al tema, così uno speaker radiofonico stravolgerà completamente il testo da cui ha tratto ispirazione mantenendosi fedele al tema trattato. 🎺🎶

    A parità di testo o di argomento, ciò che rende uno speaker radiofonico migliore di un altro è un mix di fantasia, stile, personalità, virtuosismo e improvvisazione.
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    2 mins
  • Errore in Radio? Ecco come gestirlo
    Jan 31 2022
    L’errore in diretta radio è la cosa migliore che ti possa capitare!
    Ecco perché:

    1. Sbagliando in onda dimostri al pubblico che sei live. Non c’è miglior dimostrazione per far capire che sei in diretta: se sbagli vuol dire che non hai modo di tagliare l’errore e tornare indietro, quindi vuol dire che sei dal vivo.

    2. L'errore ti rende una persona reale e toglie quella patina di perfezione fastidiosa. Se c’è una cosa che non sopporto è la gente perfetta. Preferisco la gente che sbaglia, che ammette di sbagliare e che se sbaglia si rialza, magari con il sorriso.

    3. L'errore ti rende più simpatico agli occhi degli ascoltatori. Se sbagli e ci ridi su, diventi automaticamente più simpatico. L’errore ti da l’occasione per essere auto-ironico.

    4. Sbagliare con disinvoltura dimostra sicurezza. Se sbagli, ci ridi su e vai avanti, dimostri a tutti che sei sicuro di te, che sai quello che stai facendo, che non hai paura del microfono e che non ti imbarazza l’opinione degli altri.

    Quindi, se dovessi impappinarti in diretta, ringrazia è il momento migliore per dimostrare che sei dal vivo, sei uno di noi, sei simpatico e non ti spaventa stare in onda. Sorridi e vai avanti, the show must go on!
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    3 mins