Nuove mappe della storia. Popoli, confini, imperi, civiltà (e una pandemia).
Il nostro destino è scritto nelle carte geografiche, e nella loro storia. Ogni crisi vicina e lontana ci costringe a capire la fisicità del mondo in cui viviamo. La geografia e la storia come le abbiamo studiate sui banchi di scuola non ci bastano più.
Dobbiamo guardare "oltre", penetrare il significato nascosto delle carte geografiche, incrociare il paesaggio terrestre con la storia delle civiltà. Ci servono mappe intelligenti per orientarci a capire dove siamo ora, e dove andremo domani.
La storia antica riappare negli atlanti, come una trama invisibile che si ripete. I grandi imperi di una volta non sono mai del tutto scomparsi, hanno lasciato tracce profonde che continuano a guidarci. Ecco le grandi domande a cui cercheremo risposte.
Sta finendo l'Impero americano? Finiremo sotto l'egemonia cinese? Qual è il futuro dell'Europa, e quanto peserà la centralità della Germania? Il gigantismo e la fragilità della Russia sono un paradosso? Quali sorprese ci riserverà l'India? Tra miracoli e seduzioni, qual è il futuro del Sudest asiatico?
Capitolo II - Cina. Sarà il suo secolo? La rivincita dell'Impero celeste.
Xi Jinping fa costruire le Nuove Vie della Seta, una titanica rete di infrastrutture i cui tentacoli si allungano in Asia, Africa ed Europa. I tracciati di questa operazione espansionista sono più antichi dell'Impero romano e rievocano i viaggi di Marco Polo.
Il piano di egemonia globale della Cina viene da una tradizione plurimillenaria. Per gran parte della sua storia la Cina è stata la nazione più ricca e più avanzata, e ora torna a sentirsi il centro del mondo.
Per rassicurarci sulle loro intenzioni, o ammonirci contro le nostre tentazioni, i leader cinesi citano Tucidide e la trappola del Peloponneso (Atene-Sparta), ma cosa vogliono dire?
Episodio 2.1. Zhongguo, la terra di mezzo. Millenni di superiorità, due secoli di decadenza.
Se l'Impero Celeste è abituato a considerarsi il centro dell'universo è perché, per gran parte della storia umana, è stato effettivamente il più avanzato e il più innovativo, almeno fino al momento in cui, alla fine del Settecento, chiuse le proprie porte alle prime avances commerciali britanniche.
In quella fase furono commessi errori fatali, che rappresentarono la premessa per il cosiddetto "secolo delle umiliazioni". Un secolo che comincia dalle Guerre dell'Oppio, con il narcotraffico degli inglesi. Sconfitti militarmente, i cinesi si trovano nella situazione di subire i diktat delle potenze occidentali, e del Giappone.