• 11 All'ombra del Matajur
    Mar 11 2024
    Un racconto tratto dal libro "All'ombra del Matajur" di Giuliano Citti edito dalla Kappavu Edizioni.
    Vincitore del 60° Premio Settembrini 2023.
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    35 mins
  • 10 La Peste a Cividale 1598-99
    Oct 17 2023
    La peste orientale infesta molto di frequente l'Italia tra il 1580 e il 1630 in ogni angolo del paese; Cividale dal 1553 è sotto il dominio della Serenissima e finalmente svincolata dalla odiata Udine, nel 1559 Cividale ha un suo provveditore ordinario, scelto dal Senato del patriziato veneto e viene istituita la Patria del Friuli. Ma sul finire del secolo, da agosto del 1598 a maggio del 1599, Cividale del Friuli viene travolta dalla peste che Monsignor Jacopo Strazzolini vuole ricordare ben 2 secoli e mezzo per tener memoria per i suoi concittadini.
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    10 mins
  • 09 Castelmonte
    Jul 31 2023
    Il santuario mariano di Castelmonte sorge sulla cima di un monte alto 618 metri, nella catena delle Prealpi Giulie, appena sopra la città di Cividale del Friuli, e con un’ampia vista sulla pianura friulana.
    La prima edificazione si deve ad una probabile postazione militare romana e la fondazione del santuario è probabilmente molto remota e alcuni reperti lo riportano al V-VII sotto forma di un sacello, ovvero una piccola costruzione con un altare votivo.
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    18 mins
  • 08 Agata e il Matrimonio, testo di Amerigo Dorbolò Uek
    Jan 10 2022
    Agata e il Matrimonio è il Racconto conclusivo dello spettacolo "Il Mare nel Bosco - Chiudo gli occhi e vedo" in scena nell'estate 2021 con il progetto Ikarus.
    Musiche di Gushi e Raffunk, testo di Amerigo Dorbolò Uek, Anna Givani e Roberta Colacino.
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    9 mins
  • 07 Caporetto, 24 ottobre 1917
    Nov 21 2021
    La Prima Guerra Mondiale di Amerigo Dorbolo' Uek, un racconto sullo sfondamento di Caporetto del 24 ottobre 1917, seconda parte della conferenza di agosto 2020 tenuta presso lo SMO di San Pietro al Natisone (UD).
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    34 mins
  • 06 La Prima Guerra Mondiale
    Nov 7 2021
    La Prima Guerra Mondiale di Amerigo Dorbolo' Uek, un racconto sullo scoppio della Prima Guerra Mondiale tra il pensiero di inizio '900 e i giovani d'oggi a confronto.
    Seguirà lo sfondamento di Caporetto, 24 ottobre 1917
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    42 mins
  • 05 Il Castello di Gronumbergo
    Sep 15 2021
    A guardia di una valle intera, sul monte Karkos sopra il paese di Cividale si staglia l'imponente costruzione del castello di Gronumbergo, nome derivante dal tedesco medioevale che significa non solo monte verde, ma anche rocca verde. Il castello era posizionato a controllo dell'antica via risalente la valle verso San Pietro al Natisone ed è in comunicazione visiva con il castello di Guspergo o Uruspergo posto sull'altro versante sopra Sanguarzo, il castelliere ormai distrutto sul Monte Barda sopra Azzida e dalla cima del Monte Karkos si vede anche con la Grotta d'Antro, oltre a una visione completa di tutte le Valli.
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    18 mins
  • 04 Friuli, 1000 anni di pioggia
    Jul 5 2021
    Il Friuli, da sempre, è un angolo d’Italia in cui li nubi si incuneano, riversando sulle sue montagne, abbondanti piogge, soprattutto quando dal mare soffia il vento umido di scirocco e le nubi si strizzano come spugne sulle cime e poi si scatena un inferno d’acqua che rimbomba in tutte le valli.
    L’evento atmosferico più antico di cui si abbia testimonianza scritta risale al 589 d.c. ed è stato un novembre catastrofico per tutta la penisola che non era ancora Italia, infatti da solo 20 anni erano appena arrivati i Longobardi. Anche Roma fu completamente allagata dall’esondazione del Tevere e perse molti dei suoi granai, Venezia fu subissata a causa di tutti i fiumi ingrossati o molto probabilmente per colpa del vento di scirocco che spinge il mare in città che combinato all’alta marea ancora oggi crea disagi, morirono uomini e animali e vennero cancellati campi e strade; l’Adige a Verona si alzò così tanto che mutò il suo corso per sempre e non andò più ad Este come prima; fu distrutto il basso padovano, il Polesine e tutte le terre intorno alla laguna; tale fu la furia dell’acqua che il Tagliamento si divise dal Meduna e dal Livenza definitivamente.
    Leggenda narra che un pezzo del monte Matajur si staccò e cadde nel piccolo lago che esisteva tra Caporetto e Tolmino nei pressi di Staro Selo, questo cambiamento morfologico della zona è narrato sia da Paolo Diacono che da Gregorio Magno; questo evento quasi biblico, causò lo straripamento di tutti i fiumi, così nella zona delle Prealpi Giulie si sarebbe verificata una colossale frana che, cadendo nel ramo più occidentale del lago verso Staro Selo, ne avrebbe ostruito l'antica uscita; bloccato l'unico emissario, il lago superiore avrebbe continuato ad alzarsi di livello fino a trovare un nuovo sbocco vicino all'attuale Santa Lucia d'Isonzo e la grande quantità d'acqua traboccata si sarebbe riversata nel lago inferiore facendolo tracimare, erodendo le sponde verso Gradisca e raggiungendo il Torre e il Natisone tra Campolongo e Ruda.
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    14 mins